Cady Heron, una ragazza cresciuta in Africa dai genitori zoologi, si trasferisce in una scuola superiore americana per la prima volta. Inizialmente ignara delle dinamiche sociali, Cady viene coinvolta nel mondo delle "Plastics", un gruppo di ragazze popolari e manipolatrici capeggiate dalla carismatica ma crudele Regina George. All'inizio, Cady cerca di sabotare il gruppo dall'interno, ma finisce per essere corrotta dalla popolarità. La situazione sfugge di mano e la ragazza si ritrova a perdere se stessa, fino a capire che l'unico modo per essere davvero felice è smettere di seguire gli schemi sociali imposti dagli altri.
Mean Girls è una delle commedie adolescenziali più iconiche degli ultimi vent’anni, capace di attraversare generazioni con il suo umorismo pungente e la sua riflessione acuta sulle dinamiche sociali nelle scuole superiori, uno degli aspetti più forti del film è il modo in cui riesce a mescolare elementi di satira sociale con un realismo brutale.
Sebbene sia una commedia, Mean Girls mette in evidenza questioni come il bullismo, l'insicurezza e la competizione tossica, spesso presenti nel contesto adolescenziale. La sceneggiatura di Tina Fey è brillante, con battute taglienti e dialoghi che sono diventati citazioni iconiche (come il famosissimo "On Wednesdays, we wear pink”).
Il cast è un altro punto di forza. Lindsay Lohan brilla nei panni di Cady, perfettamente credibile come la ragazza ingenua che si lascia lentamente corrompere dal sistema scolastico. Tuttavia, è Rachel McAdams nel ruolo di Regina George che ruba la scena, la sua interpretazione della "queen bee" è magnetica: Regina è crudele, manipolatrice, ma anche affascinante nella sua assoluta sicurezza di sé.
Un altro elemento interessante di Mean Girls è la rappresentazione delle gerarchie scolastiche e delle "tribù" di studenti. Il film utilizza stereotipi esagerati per evidenziare quanto siano assurde queste divisioni sociali, portando lo spettatore a riflettere su quanto possano essere dannosi tali sistemi nel mondo reale. Mean Girls come anticipato tocca temi di crescita personale e autostima, dimostrando che l'evoluzione del personaggio di Cady è anche una parabola sull'importanza di essere fedeli a se stessi.
Visivamente, il film non si discosta molto dai canoni delle commedie adolescenziali dell'epoca, ma il ritmo frenetico e la regia intelligente mantengono il pubblico coinvolto. La colonna sonora è vivace e pop, perfetta per il tono leggero e frizzante del film.
E ricorda che la vera vittoria non è essere popolari, ma essere autentici!